Info utili per un Porta a Porta facile e efficace!


Solitamente all’avvio del Porta a Porta le problematicità riscontrate dai cittadini si riconducono fondamentalmente a problemi di:

  • disponibilità di spazi idonei a raccogliere in maniera differenziata le 4 frazioni (a cui si accompagna l’insoddisfazione per la frequenza della raccolta);
  • difficoltà nella gestione della frazione organica.

PROBLEMI DI SPAZIO NELLE ABITAZIONI

Per ottimizzare l’uso degli spazi per la differenziata dentro casa consigliamo di:

  • Schiacciare gli imballaggi prima di metterli nei rispettivi contenitori per la raccolta differenziata (bottiglie in plastica, lattine, cartoni ecc ecc);
  • Prediligere prodotti con meno imballaggi aiuterà a diminuire il volume di rifiuti prodotti e perciò dello spazio necessario per raccoglierli in maniera differenziata.

Questi consigli, oltre a farvi guadagnare spazio nelle vostre abitazioni, ridurranno anche il volume di materiali conferiti nei bidoni condominiali, rendendo superfluo incrementare la frequenza delle raccolte.

Per prevenire i problemi di odori derivanti dalla raccolta differenziata di contenitori in vetro, plastica, metallo e tetrapak consigliamo invece di fare attenzione a svuotare dai rimasugli di cibo i contenitori e di sciacquarli velocemente sotto il getto del rubinetto: questo semplice accorgimento eviterà la formazione di cattivi odori nella vostra cucina.

DIFFICOLTÀ NELLA GESTIONE DELLA FRAZIONE ORGANICA

Iniziare a raccogliere in maniera differenziata gli scarti organici pone solitamente due ordini di problemi:

1. contenere la formazione di cattivi odori;
2. utilizzare in maniera congrua la dotazione fornita dalla pubblica amministrazione (nel caso romano la biopattumiera e i sacchetti in carta riciclata).

1. Prevenire la formazione di cattivi odori
Avvolgere in carta (ad es. di giornale) gli scarti maggiormente “odorosi” (residui di pesce, carne, formaggi, ecc ecc).
Non pressare i rifiuti per guadagnare spazio. Così facendo non permetti loro di traspirare e aumenterai la probabilità che producano cattivi odori. Se invece posizioni la biopattumiera in modo che gli scarti organici prendano aria vedrai che dopo qualche ora il loro volume sarà diminuito naturalmente.

2. Piccole avvertenze per l’uso corretto della biopattumiera e sacchetti per la raccolta dell’organico

La biopattumiera (il cestello aerato in dotazione) va posizionata in un luogo dove ci sia corrente d’aria: questo permetterà agli scarti organici di asciugarsi; se la si pone nel sottolavello assicurarsi che questo non sia completamente sigillato e eventualmente disporre il cestello in corrente d’aria quanto più possibile: durante la preparazione dei pasti ad esempio, o durante la notte. Il cestello infatti può essere posizionato anche all’esterno.

Il sacchetto ti sembra piccolo?
Ricordati di spezzettare gli scarti organici più voluminosi (il gambo dei carciofi ad esempio, o la buccia dell’anguria ecc ecc) e di non conferire subito, se puoi, il sacchetto appena riempito con scarti freschi di verdura: nel giro di poche d’ore il loro volume si sarà ridotto e potrai continuare a utilizzarlo ancora un po’.
Non riempire il sacchetto fino all’orlo, ma fino alla linea tratteggiata che vedi stampata: questo ti consentirà di chiuderlo per bene e non far fuoriuscire il materiale organico nel bidone condominiale.

A volte il sacchetto cola o perde?
L’umidità eccessiva degli scarti organici è la principale responsabile di effetti indesiderati quali sgocciolamento e rottura del sacchetto in carta, nonché della formazione di cattivi odori.
Che fare allora?

  • Ricordarsi di posizionare sul fondo il cartoncino rigido presente in ogni sacchetto: ne aumenta la tenuta;
  • Sgocciolare gli scarti prima di buttarli nel sacchetto;
  • Non buttare liquidi nel sacchetto;
  • In caso di forte umidità degli scarti buttarci anche carta assorbente (carta-casa o pezzi di giornale).

Il sacchetto usato in maniera idonea non si rompe. Se al momento del suo conferimento volete essere più che sicuri di non incorrere in inconvenienti vi consigliamo di trasportarlo all'interno di un sacchetto di carta (anche quello per il pane). Se a disposizione avete solo buste di plastica, ricordate sempre di togliere la busta al momento del conferimento: la plastica non può essere compostata!